E per il secondo articolo dell’anno vi racconto di un nuovo progetto in jacquard. Si tratta del maglioncino Alaska sweater di Camille Descoteaux. Questo modello era da almeno un anno, ossia più o meno da quando ho cominciato a lavorare ai ferri, che mi faceva l’occhiolino, ma non osavo lanciarmi. Solamente dopo aver  realizzato il KAL delle calze in jacquard di cui vi ho raccontato nel precedente articolo, mi sono sentita pronta di provare. Ovviamente non è perfetto e devo ancora migliorare nella gestione della tensione dei fili, ma sono contenta di averlo realizzato.  Si tratta di un modello lavorato in top down senza cuciture, con un taglio crop, ossia un po’ corto e maniche 7/8. Il jacquard raffigura una bella foresta di abeti e si presenta in basso nel corpo e nelle maniche. Attenzione che richiede frequentemente di incrociare i 2 colori e per questo lo consiglio a chi ha almeno provato questa tecnica in precedenza o prima di lanciarvi vi consiglio di provare su un campione ridotto. Come vedrete dalla foto la mia tensione non è ancora perfetta  e risulta un poco “goffrato”. Mi chiedo se avessi utilizzato un colore scuro come principale ed uno chiaro come contrastante, forse questo difetto si vedrebbe meno? Voi che ne pensate?

.: La lana utilizzata

Per il lavoro in jacquard avevo letto su diversi blog che la lana Ulysse di De Rerum Natura è perfetta. E confermo. È una lana cardata che risulta un po’ secca quando si lavora ma che si ammorbidisce e svela le sue qualità dopo il bloccaggio. È di dimensione sport (185 metri per 50 grammi). Come colori ho utilizzato il sel (sale) come principale ed il forêt (foresta) come colore contrastante per gli abeti.   

.: La taglia

Il modello è disponibile in tantissime taglie, dalla XS alla 4XL.

Ho optato per una taglia S.

.: Le modifiche

Ho deciso di allungare il corpo di 4 cm ma per un secondo lo allungherei ancora di più per poterlo mettere anche sui jeans a vita normale. La lana non è ceduta quasi per niente durante il bloccaggio.

.: Le difficoltà

Sicuramente la tensione!! Ho ancora bisogno di mooolto esercizio.  Per la tecnicità della costruzione niente di complicato. Si tratta di un modello veramente semplice e rapido da realizzare che si lavora con i ferri in 3.5 mm. Come accennato prima richiede pero’ di saper incrociare i fili di due colori. Per capire come incrociare i fili nel jacquard vi rimando ad un video fatto benissimo di Paul alias Valpolocello.   

.: Il costo

Per questo progetto ho utilizzato 2 gomitoli e mezzo di Ulysse in colore sale (mi rimangono 20 grammi) e 1 gomitolo di Ulysse in colore foresta di cui mi restano 10 grammi a 7.60 EUR ciascuno.

Totale: 30,4 EUR

.: Lo rifarei?

Si mi piacerebbe riprovarlo in una versione più lunga e invertendo i colori.

E a voi? Vi piace lavorare in jacquard? Qual è la vostra esperienza?

🍎 A presto ! 🍎

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