Capita anche a voi di non essere attirate da un modello ma poi a furia di vederlo sui vari social vi fate prendere dalla “castonite” acuta e dovete assolutamente metterlo sui ferri? Ecco, con il Rock It Tee di Tanis Lavallée mi è successo proprio questo.

A prima vista, non mi ispirava, poi pero’ mi sono detta che sarebbe stato un modello ideale per utilizzare due matasse solitarie, una fingering ed una lace, che, casualmente 😊, avevo nel mio stash.  

Il Rock It Tee é un modello di t-shirt a maniche corte con costruzione raglan e collo a V che prevede l’alternanza dei due filati ogni X giri per creare l’effetto a righe. In costruzione dall’alto in basso – top-down, si inizia con un montaggio long-tail cast-on e si lavora a piatto per una prima parte. Poi raggiunta una certa altezza si unisce per lavorare in tondo. Gli aumenti si realizzano a livello del raglan, sia nella prima parte a piatto, che nella seconda parte in tondo, creando una sorta di pizzo, che si ripete nei fianchi della maglietta.  Il modello prevede inoltre le finizioni dello scollo, delle maniche e del bordo del busto con chiusura in I-cord.

.: La lana utilizzata

Per questo modello ho abbinato la Kidsilk Lace della tintora tedesca Phoebe & Mercy, 72% mohair e 28% seta, colore Vintage, con per la fingering, una matassa di TréLiz Ares 85/15, un filato 85% merino superwash e 15% nylon, colore Rubeus Hagrid.

.: La taglia

Il modello è disponibile in 11 taglie e prevede un agio di circa 15 cm.  

Ho optato per la taglia 2.

.: Le modifiche

A differenza di quanto previsto dal modello, ho optato per una finizione delle maniche e del bordo del busto con delle coste (circa 4 giri) e chiusura classica. Per lo scollo ho seguito quanto previsto dal modello, ossia una chiusura in i-cord. E questo perché avevo lette che il bordo in i-cord a livello delle maniche e del busto tende a girarsi e potrebbe dare fastidio.

Inoltre, non ho realizzato nessun pizzo a livello dei fianchi.

.: Le difficoltà

Fate veramente attenzione a quando realizzate gli aumenti nel raglan che le maglie non passino oltre il marcatore, soprattutto quando lavorate con il filato di tipo lace. Per essere sicura di non sbagliare ed avere sempre il numero di maglie corretto per ogni sezione (schiena, spalle, davanti), mi sono calcolata e scritta in un foglio il numero di maglie previsto dopo ogni aumento.

Altro punto di attenzione è che il modello è solo in inglese e fa riferimento ad il sistema metrico Imperiale per cui dovrete convertire i pollici in cm (1 in  = 2.54 cm).  

.: Il costo

Per questo progetto ho utilizzato 1 matassa di lace (mi rimangono 10 grammi) e 1 matassa di fingering di cui mi restano 14 grammi.  La prima l’ho acquistata sul sito di Phoebe & Mercy ad un prezzo di 24 EUR e la seconda su Woolinspire qui in Lussemburgo ma che potete trovare sul suo sito al costo  di 25 EUR

Il modello è costato circa 8.28 EUR

Totale: 57,28 EUR

.: Lo rifarei?

Non penso di rifarlo, salvo se mi ritrovo nuovamente con due matassine abbandonate! 😊.

Vorrei piuttosto provare a realizzare un altro modello che prevede sempre l’alternanza di due filati di spessore diverso, ossia l’Elton di Joji Locatelli.

Voi l’avete già realizzato? Fatemi sapere!! 😊

🍎 A presto ! 🍎

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